“E’ stata una gara molto intensa. Il team ha fatto un ottimo lavoro, il mio grazie va a loro. Speravo in partenza si riuscire a scavalcare Kimi ma non ce l’ho fatta e mi sono dovuto mettere dietro e aspettare con pazienza Ho avuto qualche problema nel primo stint con la gomme che scivolavano un po’ ma poi le cose sono andate molto meglio, ho spinto e sono riuscito a passare in testa dopo il cambio gomme. Con l’ingresso della safety-car ho ancora avuto delle difficoltà per le gomme che si erano freddate ma dopo un paio di giri ho controllato bene fino alla fine”. Un Vettel raggiante riassume così il bilancio di quella che per la Ferrari una giornata perfetta. Al Gp di Monaco infatti la scuderia di Maranello si è resa protagonista di unentusiasmante doppietta. Sebastian Vettel trionfadavanti aKimi Raikkonen (partito dalla pole position), festeggiandola terza vittoria stagionale (su sei), la 45esima della carriera. Terzo sul podio Mark Ricciardo con la sua Red Bull. Erano ben 16 anni che la Ferrari non vinceva sul circuito del Principato, così come erano 7 gli anni dall’ultima doppietta di Maranello, che risale al 2010, dopo il successo di Fernando Alonso davanti a Felipe Massa in Germania.”È arrivato quello che aspettavamo da tanto tempo, una gara che entrerà nella nostra storia ha dichiarato il presidente Sergio Marchionne – Non solo una vittoria ma una doppietta in un Gran Premio di grande tradizione come questo di Monaco, dove la Ferrari aveva vinto lultima volta nel 2001, anche allora con una doppietta, di Schumacher e Barrichello. Oggi è stata una gara davvero emozionante dove si è vista la vera Scuderia. Complimenti ai piloti e, ancora una volta, a tutta la squadra, quella in pista e quella che ha lavorato sodo e continua a lavorare giorno dopo giorno a Maranello su questa monoposto che finalmente riesce a regalare ai nostri tifosi le soddisfazioni che meritano”. Ora Vettel è in testa con 129 punti e 24 lunghezze di vantaggio su Lewis Hamilton (Mercedes), oggi solo settimo.
M.